I francobolli di spionaggio

o di propaganda

 

I francobolli di spionaggio sono prodotti clandestinamente da un Paese e riproducono valori regolarmente emessi da un altro Stato, in quel momento nemico. Possono essere impiegati per operazioni segrete, di propaganda o per comunicazione. Il Cifr ha introdotto in Italia lo studio di questo appassionante settore. Facciamo solo qualche esempio, rimandando gli interessati agli articoli che via via sono apparsi sulla nostra rivista e sulla monografia per soli abbonati:  "La Filatelia come mezzo di propaganda psicologica".  

 

 

 

- A destra una falsa riproduzione del "teschio di Hitler" preparata dopo la fine del conflitto. - A sinistra un originale del "teschio di Hitler" preparato a Roma dai servizi segreti Americani (OSS: Ufficio per i Servizi Strategici) durante la guerra.

 

- Altro esempio:

   

"Due popoli Una guerra"                        falso di propaganda:

                                                                            "Due popoli ed un Fuhrer"

 

- Falso britannico "Himmler for president" con l'intenzione di scatenare una lotta intestina fra Hitler ed Himmler 

 

- Ma i tedeschi non stavano a guardare: 

 

         

 

falsi di propaganda emessi dai tedeschi nel 1944 imitando le emissioni britanniche del periodo con l'effige di Giorgio VI, inserendo l'immagine di Stalin e vari slogan.

 

                                    

- Falso di propaganda fatto dai tedeschi: vedi la stella di Davide e la falce ed il martello per identificare la guerra come voluta dagli ebrei e dai comunisti.

 

 

-  Falsa sovrastampa "liquidazione dell'impero" seguito da "Jamaica" o altri nomi di dominion britannici.

 

 

Altra guerra, altri falsi di propaganda psicologica:

falso di Karissimbi: guerra psicologica della prima guerra mondiale? o semplice falso da vendere ai collezionisti? Sembrerebbe valida la seconda ipotesi. Vari esperti, infatti,  datano 1920-21 questi bolli che imitano la serie tedesca dell'epoca, ma con dimensioni maggiorate e con sovrastampa mai esistita.

 

- Torniamo alla seconda guerra mondiale. Un altro uso dei falsi francobolli era quello di assicurare la certezza della fonte delle missive. Questo sistema era utilizzato dalla Resistenza francese:  

 - clicca QUI per leggere un articolo sui francobolli "SPY" francesi.

- clicca QUI per leggere un articolo sui francobolli "SPY" olandesi.

- clicca QUI per leggere un articolo sui francobolli "SPY" apparso su Cronaca Filatelica nel novembre 2004 e scritto da un nostro socio.

- clicca QUI per leggere un articolo sui francobolli "SPY" britannici.

- Nell'articolo del nostro socio potrete conoscere la storia dell' OPERAZIONE CORNFLAKES, fatta dagli alleati. Ecco due francobolli falsi usati dagli alleati in quella circostanza:

      

In estrema sintesi l'operazione consisteva nell' introdurre posta con false lettere propagandistiche contro il regime nazista. Per fare questo, gli alleati bombardavano dei treni e lanciavano dei sacchi di posta fra le rovine. La posta, contenente materiale anti nazista e affrancata con i bolli - falsi- stampati dagli alleati, veniva inoltrata ai destinatari dalle stesse poste tedesche!

- Inoltre: vedi a pagina seguente esempi di etichette di propaganda psicologica antinazista, che venivano disseminati dagli aerei alleati. 

 

Ecco altri due francobolli di Giorgio VI con propaganda "world-Judaism" e due stelle di Davide:

 

recentemente offerti ad un asta hanno toccato prezzi elevatissimi

Un'altra serie di articoli interessanti sui francobolli di propaganda č stato pubblicato sulla Voce del Cifr del marzo 2006.  Disponibile, sul fondo della stessa pagina web, anche il trafiletto su Adolf Burger fatto da Vaccari News nel maggio del 2009. Clicca QUI! per vederli.

 

         ultimo aggiornamento 18  maggio 2009

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