I francobolli di spionaggio

o di propaganda

 

Da un articolo della Voce del Cifr del novembre 2001:

LA STORIA DEI FRANCOBOLLI "SPY" o "DI SPIONAGGIO” OLANDESI

 

I SERVIZI ALLEATI FALSIFICARONO FRANCOBOLLI?

LA SCHEDA

Falso di spionaggio di un valore complementare alla serie ordinaria dei Paesi Bassi del 1935. Modello “Gabbiano”.

Valore facciale:          1½c. grigio

Stampa:                       tipografica

Gommatura:               grigia

Dentellatura:              11¼

Quantità per foglio:   20 (cinque file orizzontali da quattro francobolli)

 

a destra il falso britannico del "gabbiano" olandese del 1935

a sinistra il francobollo genuino.

 

 

La STORIA 

I francobolli originali da 1½ centesimi del tipo ”Gabbiano” apparvero nel 1935. Dopo l'occupazione tedesca, gran parte della serie venne riemessa con un disegno un po’ modificato: i nuovi testi sono più piccoli, la testa del gabbiano diversa.

Il falso britannico si modella perfettamente, nel disegno, a questa seconda tiratura, apparsa dopo l’invasione nazista. Però, non vi è il valore da 1½c.; così, questo taglio nella seconda versione è solo non ufficiale. Ulteriori segni che differenziano le due produzioni sono la dentellatura, di 11¼ nel falso contro 12½x13½ in quello genuino, e la filigrana mancante.

Generalmente, vengono indicati come responsabili della contraffazione anche i Servizi segreti britannici (MI5-SO2) e per tipografia la Waterlow and Sons. Non voglio contestare tale ipotesi, anche se sussistono rilevanti diversità qualitative. Questi sono stati prodotti in modo molto meno scrupoloso e preciso rispetto agli altri realizzati alla Waterlow.

Vi è anche una seconda, plausibile, possibilità: il falso potrebbe esser stato prodotto dal Governo dei Paesi Bassi in esilio a Londra. Ma l'operazione, per lo meno, sarebbe stata possibile grazie alla stretta collaborazione dei Servizi segreti britannici, poiché solo questi ultimi avrebbero potuto controllare l'impiego degli agenti.

Perché utilizzare tali dentelli? I fratelli Williams sostengono, nel loro libro "Forged Stamps of Two World Wars" (“Francobolli contraffatti delle due Guerre mondiali”), che il taglio corrispondeva al porto delle stampe, suggerendo che i francobolli potrebbero essere stati utilizzati per inviare materiale di propaganda. Forse è vero, non discuto; tuttavia, mi sembra molto più verosimile una informazione al riguardo proveniente dagli stessi Paesi Bassi. Secondo la quale, i francobolli, assieme a denaro locale, furono consegnati ad alcuni paracadutisti che si sarebbero lanciati sul Paese occupato. I dentelli dovevano perciò servire a spedire la prima missiva ad un indirizzo olandese, quale segnale di arrivo.

E forse i falsi vennero usati proprio per questo, per fare in modo che il destinatario della comunicazione, cioè l'intermediario locale dei Servizi segreti londinesi, avesse un'ulteriore prova che il paracadutista fosse arrivato veramente a destinazione e non si trattasse di una delle lettere depistanti spedite dai tedeschi. Proprio qui aveva sede il centro della Resistenza britannica...

Una fonte non scritta accenna anche all'analogo uso di falsi francesi per fornire informazioni sull'arrivo degli agenti. Questo possibile impiego dei valori contraffatti è stato, finora, troppo poco considerato, nonostante risulti molto evidente.

Sulla base di tutte le fonti a mia disposizione, non dovrebbero più esistere lettere con il falso in questione; mi pare però di ricordare che una volta sia passata in asta, nel Regno Unito, una busta, sulla cui genuinità non posso naturalmente esprimermi. Le lettere rappresentano, in ogni caso, grandi rarità.

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Richiesta di informazioni:

Nota del webmaster: Falso di propaganda olandese di cui non abbiamo notizie specifiche. Fa parte dello stesso progetto di cui parla l'articolo? Oppure ha un'altra origine? Chi le avesse è pregato di comunicarmele, scrivendo al webmaster dalla home page.

Una segnalazione di un lettore di Mestre solleva l'ipotesi che si tratti di un normale francobollo olandese con gli annuli "pre-cancel". Chi ne sa di più?

 

aggiornato al 4 dicembre 2004