Le Missioni del dopoguerra

La vittoria e la pace.

Si vuole qui ricordare l'impegno delle unità dell'Esercito italiano, quando terminate le operazioni belliche nel novembre 1918, si sono trovate a esercitare il controllo su porzioni di territorio straniero. Anche se esse furono giuridicamente considerate come occupanti, in tutti i territori in cui furono dislocate esse svolsero nella realtà una missione di sicurezza anche per le popolazioni che abitavano nei detti territori.

Infatti i soldati italiani protessero i civili, internarono disertori e sbandati, mantennero l'ordine pubblico, protessero persone e beni, si prodigarono ad aiutare quei popoli che fino a pochi giorni prima erano nemici. In alcuni casi la loro presenza evitò dei veri e propri bagni di sangue.

 

1. Cermania/Austria/Ungheria/Bulgaria/Turchia (1919-1927)

 

2. Albania (1918-1920)

 

3. Costantinopoli (1919-1923)

 

4. Renania (1919-1926)

 

5. Ex Austria-Ungheria (1918-1919)

 

6. Russia (1916-1920)

 

7. Anatolia (1919-1922)

 

8. Tirolo (1918-1920)

 

9. Bulgaria (1919-1923)

 

10. Dalmazia (1918-1921)

 

11. Costantinopoli (1919-1923)