I prigionieri di guerra
 
I prigionieri di guerra, per corrispondere con le proprie famiglie, impiegano canali che si avvalgono di Paesi neutrali, Croce rossa internazionale, volontari. È una delle nostre specializzazioni. Ma ci occupiamo anche di posta da e per i campi di concentramento.
 

 

     Emissione per il campo di concentramento di Terezin/Theresienstadt

 articolo di approfondimento storico dal Corriere della Sera del 7 marzo 2001

 

 

19 agosto 1946 emissione per il campo prigionieri di guerra Ucraini a Rimini. 

 

Se vogliamo considerare i  francobolli dei prigionieri di guerra (POW = prisoner of war), come una specifica categoria, allora  li possiamo collezionare insieme ai francobolli usati nei campi di concentramento (Concentration camp),  nei ghetto (Ghetto stamps) e nei campi di smistamento degli ex prigionieri  militari e  civili (D.P. camps = displaced persons) dopo la fine della guerra. 
 

Estremamente interessanti sono i francobolli del ghetto di Lodz (o Ltzmannstadt). Non possiamo approfondire ora l'argomento, che viene ripreso in vari articoli sulla nostra rivista, in quanto alcune di queste emissioni sono di sicuro speculative. Possiamo dire brevemente che furono effettivamente previsti dei francobolli per uso nel ghetto della cittā polacca e che era data per certa l'approvazione da parte delle autoritā tedesche. Questi francobolli che furono approntati  non ebbero che un uso limitato, mentre molte furono le ristampe dopo la guerra:

 

 cartolina probabilmente approntata dopo la guerra

 

due valori della Ghetto post o Juden post

 

annullo di Lodz del 18 giugno 1944 su Juden post, probabilmente falso

 

Per referenza dei lettori indichiamo questo link http://www.edwardvictor.com/Ghettos/lodz_philatelic_main.htm che dā per certo l'uso di posta nel ghetto, proponendo diversi esempi.